Certificazione Nuovi Tecnici Giugno 2007

17 GIUGNO 2007
Certificazione Nuovi Tecnici

Sihing Francesco Cambielli diventa Istruttore 2° Grado Tecnico

Per il secondo anno di seguito, anche il 2007 vede la consegna dei Certificati di Istruttore Tecnico 1° grado a Sihing Gian Luca Mariani e di 2° grado a Sihing Francesco Cambielli, che al termine dello stage ha presentato con i suoi allievi la dimostrazione di applicazione pratica e realizzazione di tutte le forme.
Una continua dedizione, ed anche un sacrificio, talvolta a discapito della famiglia, che vede dopo anni di pratica appassionata e sistematica di Wing Chun, il raggiungimento di un traguardo importante e di grande valore personale.
I Gradi Tecnici nella Nostra Scuola vengono rilasciati esclusivamente a coloro che insegnano e si sono allenati personalmente con Sifu Riccardi.


Un riconoscimento per rappresentare la pratica e l’insegnamento del Wing Chun Kuen tradizionale, affinchè si mantenga lo standard di qualità tecnico da estendere alle nuove generazioni di praticanti di questa efficace disciplina marziale.
Un passaggio di livello e un riconoscimento, che comporta sicuramente tante responsabilità in più figurate in un diploma ed un cambio di divisa, concepita non per ostentare la propria posizione di superiorità, ma per la rappresentanza del proprio grado all’interno di un’unica grande famiglia che si sviluppa, si aiuta e si evolve insieme.
Una divisa della quale andarne fieri, a testimonianza dell’essersi impegnati con umiltà e dedizione, principi fondamentali questi, che contraddistinguono un serio e buon praticante di arti marziali.
E’ durante queste nostre manifestazioni che finalmente vediamo il nostro Sifu felice e soddisfatto. Una gratificazione personale che accoglie un buon maestro nel vedere che il proprio impegno, la propria passione, il profondo desiderio di insegnare, la propria dedizione e serietà, vengono riconosciuti come valori da seguire e nei quali credere, instaurandosi così un buon rapporto di fiducia reciproca con noi allievi, tanto da generare risultati assolutamente positivi, sia nella pratica marziale che nella vita quotidiana.
Una fiducia coscienziosa che il nostro Sifu preserva preziosamente come valore di base fondamentale nell’insegnamento e nel rapporto personale con tutti noi. Una fiducia che sappiamo non sarà mai tradita e che ha consentito finora, nonostante il nostro Sifu si definisca scorbutico ed antipatico, un gruppo di fedeli ed appassionati allievi che lo seguono da oltre 15 anni consecutivi, accettandolo per quello che è e per quello che ha da trasmettere.
“Se le fondamenta di una casa sono solide, sarà difficile che questa crolli”, è così che il nostro Sifu ci trasmette il suo concetto di fiducia e di serietà, fondamenta che sostengono e uniscono la nostra famiglia e che originano un legame talmente forte, tanto da generare commozione nel sentirsi definire la “sua famiglia”.
Quello che abbiamo vissuto Domenica 17 giugno, non è stato solamente uno stage pratico, ma è stata una vera e propria dimostrazione di quanto nella disciplina della nostra scuola sia di rilevante importanza il rapporto umano e di quanto sia notevole la condivisione di una stessa mentalità e di uno stesso spirito collettivo, così sentito da accomunare numerose persone in un’unica passione.
E’ proprio questo spirito che ci permette di stare insieme e di vivere la disciplina marziale per quella che è, vivendo ogni momento unitamente in modo intenso, nonostante la convivenza tra umani non sia sempre del tutto semplice.
Le prerogative della “nostra famiglia” sottolineano il rispetto reciproco, l’assenza dell’invidia nei confronti dei compagni e del giudizio fine a se stesso, nonché una buona dose di buon senso e di onestà con un confronto atto alla crescita, nel quale vengono ammessi gli errori dai quali scaturisce sempre un valido insegnamento ed un’esperienza in più. Un mix che unisce persone diverse tra loro con età diverse, modi di pensare e concezioni diverse e vite diverse, ma tutte con unico stesso spirito.
Questo è quello che ne è derivato dal nostro stage, una riflessione e una lezione di vita. Da questi incontri si impara sempre qualcosa di nuovo, oltretutto è bello potersi riunire e condividere insieme questa nostra passione, sia nella pratica che nel dialogo e nella condivisione di idee e pensieri inerenti alla storia, alla teoria, alle esperienze personali e alla disciplina del Wing Chun.
Così il nostro Sifu, per la prossima sessione di allenamenti, ha deciso di introdurre un Consiglio degli anziani, ovvero delle giornate a circolo chiuso, rivolto ai Tecnici e allievi che hanno ottenuto un anzianità nella pratica del Wing Chun con Sifu Riccardi di almeno nove anni i quali potranno invitare e coinvolgere un allievo più giovane seriamente motivato.
Queste giornate si svolgeranno in ambienti e contesti differenti dalla palestra, e verranno dedicate interamente al dialogo e alla riflessione di tutto ciò che fa parte del mondo del Wing Chun per poter condividere piacevolmente del tempo insieme immergendosi integralmente nella nostra comune passione.
Una possibilità in più da cogliere al volo!

Elena Maresia